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Comunicato

Comunicato

Comune:

Marostica

Data:

25/11/2017 00:00

Oggetto:

Premio Marostica Città di Fiabe, i vincitori della XXVIII edizione

Descrizione:

 

 

Marostica, 25 novembre 2017 - Con una cerimonia ufficiale che si è svolta al Castello Inferiore di Marostica, sono stati proclamanti i vincitori della XXVIII edizione del Premio Marostica Città di Fiabe, il concorso di letteratura per l’infanzia promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune e dedicato alla poetessa e scrittrice marosticense Arpalice Cuman Pertile (1876-1958).

 

Oltre ad essere considerato uno dei più importanti concorsi di letteratura per l’infanzia italiani” ha commentato il sindaco di Marostica Marica Dalla Valleè un modo per celebrare la memoria della nostra poetessa e scrittrice Arpalice Cuman Pertile, autrice di più di 70 pubblicazioni, prima donna laureata della comunità, celebre non solo per il suo lascito intellettuale, ma anche per il suo impegno sociale e politico”.

 

 

“Elaborati impegnativi, ma non didascalici, che, pur nella ricerca di una certa calviniana leggerezza, sollecitano spesso interrogativi, pretendendo un lettore, oltre che appassionato e divertito, anche pensoso e riflessivo” Il commento finale della presidente della giuria del Premio Donatello Lombello.

 

“Il Premio ha confermato la sua grande vitalità e la capacità di restare al passo con i tempi, affrontando tematiche attuali come le differenze di genere, l’immigrazione e l’adozione” spiega l’assessore alla cultura Serena VivianSiamo quindi particolarmente soddisfatti dell’orientamento del concorso, che in questa edizione ha riscontrato un generale miglioramento della qualità degli scritti e un’apertura al mondo, che fanno ben sperare in una nuova generazione di scrittori, preparati ed attenti all’evoluzione della letteratura per l’infanzia. Ringrazio la giuria degli esperti e i volontari della giuria del territorio per l’ottimo lavoro”.

 

La giuria degli esperti e la giuria del territorio, fra le 273 opere pervenute (155 racconti fantastici, 71 poesie e filastrocche, 47 racconti realistici) hanno decretato i seguenti vincitori.

 

 

Sezione “Fiabe, favole e racconti fantastici”

 

Primo premio:

UN FOGLIO BIANCO di Annarita da Bellonio - Mezzago (MB) con la seguente motivazione:

La ricerca della salvezza dalla follia della guerra, il superamento degli infiniti ostacoli, che sembrano via via impedire il raggiungimento della terra salvifica, sono narrati con linguaggio poetico e con delicatezza di sentimenti dal protagonista, un foglio bianco. Per la piccola Kalima, che lo stringe in mano,  il foglio assume di volta in volta forme diverse: per proteggere, difendere, intrattenere, far sperare  la sua amichetta spaventata, e diventare, infine, per lei, sia il legame materiale col suo passato, sia il supporto per fissare, con un mozzicone di matita,  il segno dei ricordi,  su quali  costruire  la sua nuova vita. 

  

Secondo premio:

LE PAURE DI MAMMA ALBERO di Michela Guidi – Rimini con la seguente motivazione: 

Il tema del distacco, della crescita, dell’evoluzione delle relazioni, della ricerca dell’indipendenza è proposto con la dolce metafora di una mamma-albero che, infine,  dopo un altalenare di sentimenti, si convince a lasciare libere le proprie foglie, pronte a esperienze nuove e gratificanti.

 

Terzo premio:

BALLERINA  di Giuliana Moro - Albignasego (PD) con la seguente motivazione:

Nel museo s’intrecciano l’amore  per l’arte del guardiano  Arturo, che  ammira in particolare  il quadro impressionista con la bella ballerina, e l’amore di questa per la danza, che vorrà sperimentare in teatro, fuggendo temporaneamente di notte dal dipinto che la raffigura.

S’intessono gradevolmente i piani della “realtà” del museo, e dell’ “irrealtà” della ballerina che scende dal quadro per recarsi a danzare “Il lago dei cigni” di Čajkovskij, in una narrazione piena di colpi di scena  e di suggestiva creatività.

 

Primo Segnalato:

LA TROMBA DELLE SCALE  di Daniela Frascotti De Paoli - Novara  con la seguente motivazione:

Immagini e suoni sono accostati nello sviluppo  del racconto, nel quale, con fine umorismo, le sequenze musicali , prodotte dalla “tromba” delle scale, sono adattate ai vari personaggi che le frequentano e le  salgono. Assai gradevole l’esibizione dell’ex ballerina Clotilde Mandolini, la cui danza fa  al contempo risuonare i gradini, la ringhiera e le relative sbarre metalliche, in un gustoso crescendo narrativo, accompagnato dagli applausi  degli inquilini.

 

Secondo Segnalato:

NONNO APE  di Giorgio Amedeo La Scala - Vicenza con la seguente motivazione:

L’affetto del nipote per il proprio nonno è evocato in questo racconto che tratta con delicatezza il tema della perdita. Il ricordo del nonno è vivo e costellato di momenti significativi, caratterizzati da confidenza e reciprocità,  dalla complicità nella cura  delle api, che salda un legame imperituro.

 

Sezione “Poesie e filastrocche”

Primo premio:

TIENI IL TEMPO tratta dalla raccolta “CUSTODE DI TRENI E DI TEMPO“ di Ilaria Pavesi  - Porto Mantovano (MN)  con la seguente motivazione:

La breve composizione poetica è scandita dal ripetersi, ad ogni verso, della parola “tempo”, quasi onomatopea del battere inesorabile dei secondi, che declina, di volta in volta,  momenti, contesti, azioni, relazioni, modi di sentire e di percepire, facendo balzare in primo piano il protagonismo del “tu”, cui la poesia è indirizzata.

 

Secondo premio:

IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI  di Antonio Rauso - Pistoia  con la seguente motivazione:

Divertenti sequenze raffigurano, ora con arguta ironia, ora con accattivante umorismo, alcuni  animali, le cui  caratteristiche  echeggiano sentimenti e comportamenti umani, nel piacevole gioco di allitterazioni e di rime alternate.

 

Terzo premio:

FILASTROCCA  DELLE EMOZIONI  tratta dalla raccolta “COSE DA BAMBINI” di Marina Martelli - San Giovanni In Persiceto (BO) con la seguente motivazione:

La  successione  degli stati d’animo più forti mettono in luce le rispettive  ripercussioni sul linguaggio del corpo e sulle espressioni del volto , offrendo l’occasione, nel rapido  susseguirsi delle rime baciate, di elaborare l’impeto delle emozioni.

 

Segnalato speciale

TIRA FUORI I SOGNI di Germana Bruno - Erice (TP) con la seguente motivazione:

Sentimenti, comportamenti, atteggiamenti, affetti: tutti evidenziati nella loro specificità, ciascuno piegato, nel succedersi della musicalità dei versi,  ad  arricchire la crescita personale. 

 

Sezione “Racconti realistici”

Primo premio:

SOTTO ALLA MAGLIETTA  di Paolo Cellere - Breganze (VI) con la seguente motivazione:

I lenti passaggi di reciproca conoscenza tra il piccolo figlio adottato, Joel, e i suoi nuovi genitori manifestano  il reciproco turbinio dei sentimenti, le incertezze e le difese affettive: con  delicatezza è esplorata la nascita  di un amore reciproco, che si va via via esprimendo e  consolidando.

 

Secondo premio:

GIGI E L’APOLLONIA  di Carla Anzile - Fiume Veneto (PN) con la seguente motivazione:

Un’amicizia sbilanciata nell’età: tra Gigi, un signore anziano, ex- partigiano, reso invalido dalla guerra,  che si sposta con una motocarrozzetta, e Tommaso, un ragazzino che, solo dopo molta resistenza, riesce a frequentare questo  strano vicino di casa e a confidargli le sue difficoltà quotidiane.

Una magistrale “lezione di storia”, svolta da Gigi nella classe di Tommaso, farà riflettere maestro e compagni sull’orrore della guerra,  rafforzando ancor più l’amicizia tra i due.

 

Terzo premio:

ZAZIE  di Gianni Gandini - Albiolo (CO) con la seguente motivazione:

Gradevole storia dell’adozione, da parte di una giovane famiglia, di una cagnolina abbandonata, ritrovata nei pressi del metrò, e  denominata Zazie, come la protagonista dell’omonimo romanzo di Queneau. Storia anche di un’agnizione: Zazie è Bijou, e la sua vecchia padrona, colpita dall’Alzheimer,  ricoverata in una casa per anziani, riconoscerà la sua cagnolina, facendo commuovere i suoi attuali proprietari. Il potere terapeutico dei legami affettivi è narrato con soavità, senza indulgere a sentimentalismi.

 

Segnalato speciale

DIVERSI COME DUE GOCCE D’ACQUA  di Nicola Barca - Milano con la seguente motivazione:

Le forme di bullismo nei confronti di un compagno, considerato “diverso”, degenerano, ma sarà proprio quest’ultimo ad assistere in ospedale il suo “aggressore”, in coma a causa un incidente.

Un racconto di denuncia e di riflessione, in cui la forza dell’amicizia prevarrà, non solo sul trauma, ma anche sui pregiudizi di genere e sull’omofobia.

 

La giuria dei ragazzi, composta dagli alunni delle scuole primarie di primo e secondo grado dell’istituto comprensivo di Marostica,  ha premiato per la categoria “Poesie e filastrocche”, FILASTROCCA DELLE EMOZIONI, tratta dalla raccolta “Cose da bambini”,di Martelli Marina di San Giovanni in Persiceto (BO); per la categoria “Racconti realistici”, ZAZIE di Gandini Gianni di Albiolo (CO); per la categoria Fiabe, favole e racconti fantastici,  LE PAURE DI MAMMA ALBERO di Guidi Michela di Rimini.

 

La giuria degli esperti, presieduta da Donatella Lombello, era costituta dalla scrittrice Beatrice Masini; dalla scrittrice e poetessa Giusi Quarenghi; dallo scrittore per ragazzi, critico  ed editore per il pubblico giovanile, Ermanno Detti; dall’esperta di letteratura per l’infanzia Giordana Merlo. Membro onorario Alessandro Quasimodo, figlio dell’illustre Premio Nobel.

 

Tutte le informazioni su: www.marosticacittodifiabe.it

 

Settore:

cultura

Via Tempesta, 17
P.Iva: 00255650244
PEC: marostica.vi@cert.ip-veneto.net - centralino tel. 0424/479200