logo MyPortal
Inizio pagina Salta ai contenuti

Contenuto

Calendario

Calendario eventi
« Giugno  2024 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
      1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
       

Comunicato

Comunicato

Comune:

Marostica

Data:

29/08/2016 00:00

Oggetto:

Luigi Carron e l’Arme degli Scacchi. Una mostra al Torresino della Biblioteca inaugura il programma di eventi dedicati all’artista marosticense.

Descrizione:

Marostica, 29 agosto 2016 - Nel novantesimo anniversario della nascita e nel decennale della sua scomparsa, la famiglia del pittore e scultore Luigi Carron (Marostica, 1926 – 2006), in collaborazione con la Città di Marostica, organizza una serie di iniziative per ricordare l'uomo e l'artista.

Il primo degli eventi, in occasione della Partita a scacchi di Marostica a personaggi viventi, è una mostra che avrà luogo al Torresino della Biblioteca Civica dal titolo “L’Arme degli Scacchi. Un’impresa di amicizia, di fantasia e di pace tra le mura di Marostica. Luigi Carron, Marostica e la sua Partita”, in programma dal 2 al 25 settembre (inaugurazione venerdì 2 settembre, ore 18).

Pittore e scultore di opere in ceramica e in bronzo, nate da un profondo radicamento civile e affettivo al luogo in cui si sono sviluppate, nella sua arte è possibile cogliere spunti per comprendere meglio il passato e il presente di Marostica, la sua cultura e il suo territorio.

Nel luogo particolare del Torresino, con un allestimento scenografico che culmina nella stanza dove una grande trifora si apre sulla meravigliosa vista del Castello Superiore e della cerchia murata della città, saranno esposte opere di Luigi Carron dedicate ai personaggi degli scacchi.

La raccolta di disegni, litografie, dipinti, medaglie e ceramiche nasce all’insegna di un racconto che l’artista stesso ha scritto per introdurre la cartella con sei litografie degli scacchi, realizzata negli anni ottanta, presente nella mostra.

Egli vede nel gioco simbolico e incruento della Partita a Scacchi la trasfigurazione in chiave mitica e immaginifica delle tensioni tra i cittadini di Marostica e scrive: “… non si quietano le diatribe, ma, scavalcandole, quasi tutti i cittadini (ed io con loro) si sentono coinvolti nel gioco (…) ho voluto dare una personale interpretazione all’araldica dell’esercito che ha trovato la sua piazza d’armi, per un sogno d’amore e d’onore nella piazza di Marostica”.

La mostra introduce alle altre iniziative che accompagneranno nel mondo dell’arte di Luigi Carron, attraverso il quale ha assunto il ruolo di amplificatore identitario dei luoghi e delle persone, in particolare alla importante mostra antologica “Tra Cielo e Terra” prevista al Castello Inferiore di Marostica (4 novembre 2016 – 8 gennaio 2017). Fra le altre iniziative, si segnalano inoltre una mostra al Palazzo del Doglione dei disegni per il progetto del Pannello del Buon Governo, un convegno sul rapporto tra Arte ed Economia e una rappresentazione teatrale nel possibile/impossibile dialogo fra Umberto Riva e Luigi Carron (8 dicembre, Chiesetta San Marco).

 Luigi Carron nasce a Marostica il 6 dicembre 1926. Antifascista, partecipa attivamente alla Resistenza come staffetta in Carnia, sull’Altopiano di Asiago e sulle Langhe. Finita la guerra, riprende i suoi studi in campo artistico, frequentando a Bassano lo studio di Antonio Marcon, ceramista e pittore, e seguendo a Nove, all’Istituto d’Arte, le lezioni del prof. Giovanni Petucco. Dopo aver conseguito a Venezia il diploma di Maestro d’Arte, comincia a insegnare Educazione Artistica nella scuola media. Nel 1953 sposa Anna Nervi, punto di riferimento importante per la sua carriera; poco dopo fonda con due soci la fabbrica di ceramiche Alcyone. Sia nella fabbrica che nella scuola, imposta un modello didattico e produttivo che fonde la bottega rinascimentale alla riflessione costante sul significato attuale delle forme in arte. La sua produzione lo colloca tra i pochi artisti contemporanei capaci di trasfigurare il reale e di renderlo visionario. Ha realizzato opere pittoriche e sculture in ceramica e in bronzo per la committenza pubblica e privata. Dal 1994 ha collaborato con lui sua figlia Elisabetta. Ci lascia il 24 maggio del 2006.

Si informa inoltre che, sempre al Torresino della Biblioteca (piano terra), il Circolo Filatelico Numismatico di Marostica firma una mostra filatelica e marcofila che percorre la storia della Partita a Scacchi con cartoline e annulli postali dalla prima edizione del 1923 ai giorni nostri, visitabile in contemporanea alla mostra di Luigi Carron.

La mostra “L’Arme degli Scacchi” è promossa dall’Assessorato alla Cultura di Marostica con il sostegno di Fondazione Banca Popolare di Marostica.  Il progetto è a cura di Elisabetta Carron, figlia dell’artista.

Inaugurazione venerdì 2 settembre, ore 18.00. Apertura fino al 25 settembre, nei giorni di sabato e domenica, con orario dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00, e i giorni di spettacolo della Partita a scacchi (9, 10 e 11 settembre), con orario dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Ingresso libero.

 

Settore:

Cultura

Allegati Comunicati Stampa
Via Tempesta, 17
P.Iva: 00255650244
PEC: marostica.vi@cert.ip-veneto.net - centralino tel. 0424/479200